La cucina di mio padre era una cucina spontanea come le erbe aromatiche che amava usare nei suoi condimenti e che donano quel profumo balsamico delle terre campane in cui ha vissuto la sua infanzia. Il “coniglio alla cacciatora” era uno dei suoi piatti forti. Cercherò di trasportare con questa ricetta gli odori ed il gusto di quella campagna contadina, povera ma ricca!
INGREDIENTI
coniglio – 1 bicchiere di aceto – erbe aromatiche ( timo , rosmarino, salvia, maggiorana) – 3 spicchi d’aglio – 5 peperoni sotto aceto – 6/7pomodorini – olio – sale – pepe
PROCEDIMENTO
Mettete il coniglio a marinare in una ciotola per 3 ore cc. con le erbe aromatiche, gli spicchi d’aglio, l’aceto ed il sale, girandolo di tanto in tanto. Disponete la carne in una padella antiaderente e unitevi le erbe aromatiche, l’aglio, buttando via l’aceto. Rosolate la carne e successivamente unite a filo l’olio, i peperoni sott’ aceto precedentemente tagliati a listarelle, i pomodorini, a piacere sale e pepe. Et Voilà! Il piatto è servito in tavola. Ho accompagnato la ricetta ad un vino bianco altoatesino come “Il Silvaner”, gradevolmente fresco dal profumo fruttato.