” Una coperta non è una coperta se non da calore “
Probabilmente giochiamo a dimenticarci di quanta bellezza ci si possa circondare e per quanto la città possa volare di creatività alla velocità della luce, la campagna ci dona il silenzio interrotto dal canto dei cardellini … Non è shabby, né green, né country chic, non è anticonvenzionale… cerchiamo di seguire l’ispirazione e ciò che si cela nei desideri di chi organizza l’incontro …
Guardo fuori dalla mia finestra e mi rendo conto di quanta fortuna possa godere il volo delle rondini nell’azzurro cielo … si rispecchia nel mio sguardo …
Una coperta ancora per qualche giorno di vento freddo e le danze prima o poi lasceranno spazio al calore del sole estivo …
La nascita di un ricordo pescato nel cuore dei più savi, gli amici che con risa hanno pensato di far veglia nell’aia, a riparo dalla pioggia … la sfumatura giusta per passare dall’inverno alla primavera …